MODELLI FUNZIONALI

Yacht_in_scala2019Sei uomini attorno a un tavolo a tirano su e giù un’ancora di un modello in scala di mezza prua bianca di uno yacht grande 68 cm, fedele all’originale, sospeso in una elle in legno con cubia, verricello, ancora e catena mobili.

Due dei sei uomini hanno la giacca ma non la cravatta, due hanno la giacca e la cravatta, due né l’una né l’altra. Il tavolo è di cristallo, le sedie sono in pelle nera e, attorno, grandi e piccoli modelli in scala di yacht dormono sugli scaffali in radica.

C’è un comandino sul retro della prua del modello sul tavolo, uno degli uomini lo fa scattare: la catena gira attorno al verricello, scivola nel tubo interno e l’ancora erge il suo stelo; lentamente tira su le ali dalla base di legno scuro (sul cui lato risalta la targhetta in cui è inciso il nome del cantiere e della barca); lentamente, molto lentamente, la catena scivola sulla fiancata bianca trascinandoli l’ancora che risale- Farfalla d’acciaio, stira le sue ali prima di incastonarsi nella cubia in miniatura. Si nasconde la timida ancora a farfalla, mimetizzandosi con una chiusura a piastra.

Il meccanismo si ferma.

Funziona!

– Non si inceppa!

– La piastra rimane perfettamente combaciante con la fiancata.

– Si girerà sempre giusta?

– Riproviamo!

E la farfalla scende dal suo nido e ancora l’ancora scivola sulla fiancata riprodotta in scala uno a tredici.

Solca il suo mare di mogano la mezza prua bianca. Il verricello compie le sue giravolte. L’ancora scende, il naviglio si ferma. 

Ancora e ancora finché finalmente i sei uomini, due senza cravatta ma con la giacca, due con la giacca e la cravatta, due senza né l’una né l’altra non decidono che va bene. Si può fare. Interferenze non ve ne sono. E firmano quei fogli che erano in attesa delle loro sigle.

Astrati, 3D Solutions: modellazione, scansione e stampa3D.

Modelli da fiera, diorama, modelli funzionali, prototipi, rendering.

 

Astrati al Monaco Yacht Show

Come da quattro anni a questa parte l’ultima settimana di settembre Astrati va a Monaco per il Monaco Yacht Show.astrati-monaco-3.jpeg

Il golfo sboccia di yacht sempre più grandi e brillanti. Il cielo è terso e l’aria frizza di promesse. Astrati quest’anno promuove il modello funzionale, ovvero un modello, anche parziale, di yacht mobile in ogni sua parte, anche telecomandato o con parti luminose. 

Yacht_in_scala2019Cosa serve? Quando in cantiere ci sono da fare delle innovazioni o delle modifiche in cui non tutti sono certi che non ci siano interferenze o sul suo funzionamento, fare un modello in scala, partendo dai disegni tecnici, è una soluzione veloce ed economica. Davanti al modello funzionale armatori, tecnici e costruttori possono mettersi d’accordo.

Quest’anno ne abbiamo fatti diversi e il risultato è stato apprezzato.

Giro tra gli stand e promuovo Astrati, con le sue scansioni tridimensionali e la modellazione 3D, il reverse engineering, parlando in Inglese, francese e approdando all’itaniano come una naufraga su un’oasi. Tutti sono splendenti con i bedge colorati al collo e scivolano sulla passerella blu che serpeggia tra gli stand a Port Hercule sovrastati dagli Yacht. Elicotteri, sottomarini, moto e macchine di lusso o d’epoca arricchiscono questa galleria di meraviglie che si staglia tra il cielo e il mare. Qui essere curati è un dovere professionale, soridere un obbligo sociale.astrati monaco 7

Posidonia, azienda leader nel ramo delle ancore e negli elementi da coperta, espone una preziosa ancora a farfalla in acciaio inox incorniciata in un elegante stand color cipria. Allo stand della Termomeccanica Eolo i nostri figurini salgono escendono sul Flying Carpet di loro ideazioneFigurini 4

Sono quasi le cinque, allo stand dell’isola di Men inizia l’aperitivo mentre fuori dalla Darse Sud i Figiani danzano nei loro abiti piumati. Show must go on.

Astrati- Verso il salone nautico di Genova. 59 esima edizione.

astrati genova saloneIl cielo è nuvoloso e luminoso all’orizzonte che conferisce un blu carico al mare leggermente increspato, il Monte di Portofino è quasi in controluce e le palme di corso Italia riflettono il loro verde più scuro.

Ha piovuto stanotte e le pozzanghere restituiscono un argento cangiante.

Per il terzo anno di fila ci incolonniamo verso l’entrata, lo stand della Razzeto &Cassetto espone la nostra “tuffatrice in banco di acciughe”, declinazione d’opera che ben riassume il nostro lavoro. Astrati, soluzioni 3D.

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Utilizzare un’opera d’arte o un oggetto naturale per una destinazione diversa da quella per cui è stata creata, cambiando materiale e dimensione, modificando parti visibili o invisibili. La forma diventa regina.

tuffatrice genovaQuesta lavorazione è: scansione tridimensionale, modellazione, reverse-engineering, progettazione, stampa 3D, rivestimenti, l’amore per l’arte e per la tecnica.

astrati tuffatrice salone di genova2Una statua in argilla refrattaria è diventata una maniglia ergonomica in resina rivestita in foglia oro 24Kt per ante scorrevoli.

astrati dall'osso genovaLa tuffatrice risalta nello stand della Razzeto&Casareto (azienda storica e leader nella produzione di maniglie per la nautica) e ben si allinea con l’aria che si respira al salone di quest’anno. Una parte è stata allestita con giardini e statue dell’atelier dall’Osso TRIBUTEScon ballerine e cavalli in vetro-resina che vibrano al contatto col vento. Anche queste aeree ballerine raccontano di cambiamenti di materia, di ricerca e amore per il mare.

Yacht_in_scala2019.PNGIl nostro obbiettivo di quest’anno, oltre le declinazioni d’opera, sono i modelli funzionali, ovvero parti di imbarcazioni con meccanismi mobili: ancore, cubie, verricelli, parti a scomparsa, pontili, passerelle ecc… Parti che possono essere arricchite con controlli a distanza e effetti luminosi. Il prodotto è poi rifinito con verniciature, basi in legno, targhe e teche.

Astrati-3D Solutions

Modelli parlanti e 3D Map

3D maps Astrati

  • Pronto Astrati? Facciamo ponti e abbiamo messo su un nuovo prodotto che predice un possibile cedimento. Volevamo avere un modello 3D da portare in fiera e fargli raccontare come funziona.

 

Triste rimando alla città. Alla nostra città. Non possiamo dimenticarci di quello che è successo il 14 agosto del 2018 con il crollo del Ponte Morandi. In tutta Europa credo che nessuno riesca a guardare, attraversare un viadotto allo stesso modo. Ho forse di buono auspicio, visto che la campata del nuovo ponte che verrà posata a breve.

sottomarino

Il modello tridimensionale da portare in fiera è un modello grande 60 cm bianco con degli elementi in verde (riprendono i colori aziendali del committente) su base in legno scura e targa. L’impatto è quello di un modello nautico più che architettonico. L’idea del cliente è che su questo modello siano posizionati dei sensori che, inquadrati da un cellulare o da un tablet, diano dei dati o facciano vedere delle simulazioni che sono state fatte in quella porzione ponte, siano essi stralli o pilastri ecc.  

Questo modello è un modello parlante, ovvero un modello che racconta da solo chi è e a cosa serve. 

Esistono vari tipi di modelli parlanti:

Modelli parlanti solo virtuali, ovvero digitalizzando il soggetto tramite modellazione o scansione si fa parlare di sé il modello tramite scritte da cliccare o video.

3D Maps, ovvero modelli della città (quartiere, fabbrica, spiaggia…) come quelli fatti a Londra o San Francisco. Modelli reali stampati in 3D e non solo. La 3D Maps è a metà tra una mappa e un plastico. Il progetto si sviluppa come se da una cartina si elevassero i palazzi di una zona della città. Spesso hanno qualche colore ma sono prevalentemente bianchi in modo da permettere alle video proiezioni di raccontare la città: come si sviluppa, i cambiamenti, la viabilità ecc…

Modelli funzionali, di questi ne abbiamo fatti diversi per la nautica. Parti di imbarcazioni di dimensioni dai 10 cm fino a 60 cm in cui vengono esplicitati alcuni funzionamenti (l movimento del verricello e dell’ancora ad esempio, l’illuminazione o il funzionamento di una pedana).

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Astrati 3D Solutions-

Modellazione, scansione e produzione 3D

La barca a vela e Astrati

“E diedi  i cocchi ai marinai

che errano in mare

con ali di lino”

Prometeo incatenato- Eschilo

Astrati nautica scansione 3d genova

Ore 17.00 di venerdì pomeriggio. Squilla il telefono.

  • Pronto Astrati?

Dico io che ho voglia di andare a prendere l’aperitivo meritato di fine settimana.

  • Vorrei parlare con l’ufficio tecnico.
  • Dica pure a me.
  • No, è che dovrei parlare con uno dell’ufficio tecnico.
  • Certo, glielo passo subito. Enrico, vogliono parlare con un uomo.

Passo il testimone del telefono e abbandono i due uomini alla loro conversazione telefonica. Dopo qualche minuto Enrico mi fa:

  • Andiamo in porto.
  • A fare che?
  • Una scansione.
  • Di cosa?
  • Una chiglia e uno scafo
  • Uno scafo? E quanto è grande?
  • 7 metri.
  • Per quando?
  • Il prima possibile.
  • Come sempre, mai rispondere al telefono il venerdì alle 17.00…
  • Dai che poi ti porto alla Lepre a prendere un Orange-Blossom.

Per fortuna Astrati è in centro storico, davanti al porto, e “rotoliamo” verso al mare. Siamo soci della Lega Navale e quindi ormai le guardie ci conoscono. Saluto la guardiana dai capelli rossi e gli occhiali.

  • Domenica siete in regata? Ci chiede
  • Sì, io sul J che vince e lui sull’altro.

astrati barca a vela fedi persanalizzateArriviamo al capannone e ci accoglie Giacomo, un architetto paesaggista alto e riccio in tuta da metalmeccanico: la nostra guardia del corpo per tutto il tempo che saremo in cantiere.

  • Cosa serve la scansione?
  • Serve al committente che è dall’altra parte del globo per vedere quello che abbiamo fatto e ai suoi tecnici a darci le eventuali modifiche da fare.
  • Data ultima?
  • Lunedì, massimo martedì.

Io ed Enrico ci guardiamo.

  • E poi cosa dobbiamo restituire? la nuvola di punti o il reverse engineering completo?
  • Reverse completo, file di consegna in .step
  • Anche quello per martedì?
  • No, quello per venerdì va bene, serve che la scansione sia finita per martedì perché mercoledì ci altre lavorazioni in programma.
  • Va bene. Iniziamo domani mattina alle 9.00, va bene?
  • Chiedo al capo. – telefona.- Perfetto.
  • Scusa, cosa ci fa un architetto paesaggista a fare l’operaio specializzato?
  • Io sono figlio di operai. Dopo la laurea non potevo farmi mantenere a vita dai miei. Ci ho provato per un po’, poi ho scelto il lavoro di mio padre.

Usciamo dal capannone, salutiamo il giovane architetto facente operaio e passo il telefono ad Enrico.

  • Manda un messaggio nella chat e dì che domenica non ci siamo in regata sui J. Ci aspetta un weekend di luce strutturata. Quanti milioni di punti saranno?
  • L’ultima volta che abbiamo scansionato uno scafo erano 20 milioni di punti.
  • Forse era più piccolo?
  • No, credo fosse uguale.
  • L’aperitivo me lo offri?

 

“e spesso seduta con me

sulle pallide sabbie di Nettuno

a contemplar le vele mercantili

sull’onde: e allora insieme abbiamo riso

al veder quelle vele concepire

e inturgidire, gravide

d’una lasciva brezza”

Sogno di una notte di mezza estate – Shakespeare

fede astrati personalizzate

Giovedì brilla Whatsup.

  • Il 24 mi sposo, mi fai le fedi con questo?

Chi mi scrive è un amico per il quale ho già fatto un anello con la rosa dei venti.

  • Congratulazioni, manda il file.

Mi si congela il sangue, ma è una persecuzione? Dopo aver passato tre giorni chiusa a far scansioni a una barca a vela eccone un’altra?

  • In che materiale?
  • Oro bianco è possibile?
  • Certo.

Astrati, 3D solutions: scansione, modellazione e stampa.

Barche a vela comprese.

Astrati al Mets

Astrati quest’anno è andata in Olanda, ad Amsterdam, al Mets. Fiera di settore per i componenti della Nautica.

Anche per il Business, come per la scuola, l’anno inizia a settembre. Astrati- 3D Solutions, si occupa di progettazione, scansione e stampa 3D e quindi i nostri mercati sono trasversali ma, vivendo a Genova, la nautica è uno dei nostri settori fin dalle prime commesse (la 001 per intenderci). Abbiamo scansionato barche a vela, prue di navi, chiglie; abbiamo stampato modelli in scala, modelli funzionali, prototipi e figurini di ragazze in bikini. Rincorrere le fiere nautiche è un tour de force: Genova, Monaco, Amsterdam.

Ogni fiera ha le sue specifiche ma ci si rincontra tra dirimpettai di stand come succede con i vicini delle case in campagna.

  • Come stai?
  • Peter non è venuto?
  • No, è in ufficio a lavorare, lui…

Si scherza, come se stare in fiera non fosse lavoro e non si tornasse in albergo la sera con i piedi gonfi e la testa a pallone.

  • Per stare in fiera ci vuole costanza, preparazione e la certezza che il lavoro alla fine ripaga.

Davide di Italwinch è uno dei miei maestri. Davide è un signore distinto, sorridente che è innamorato del suo lavoro. Parla dei verricelli della Orvea con una passione tale che li vorresti comprare anche se non hai una barca. Lui ci tiene ai suoi clienti, se gli danno appuntamento in stand sai che li aspetterà fino alla chiusura e non si lascerà distrarre dalle sirene degli aperitivi da stand. Davide ha con sé tutta la documentazione stampata: le ultime mail intercorse, le ultime offerte. Davide parla tedesco e non inglese e questo lo cruccia perché è un limite alla sua grande capacità.

Arriviamo in fiera, io e la mia amica Serena di Posidonia, il secondo giorno di fiera, il giorno del cuore pulsante del business. Subito vado a trovare il Giangi della F.lli Razeto e Casareto al Pavillons Super Yacht dove troviamo la nostra “Tuffatrice nel banco di acciughe” che svetta in un totem in mezzo allo stand.

  • Abbiamo fatto il nostro piccolo gol: saremo in copertina con la Tuffatrice sulla rivista “Superyachtdigest”, copertina a doppia anta con la tuffatrice come maniglia.

razeto casareto astrati mets

La fiera ha una parte dedicata al Super Yacht e una parte dedicata alla componentistica. Nella parte del Super Yacht incontriamo anche la “Termomeccanica Eolo” che espone il suo elevatore da yacht, una pedana che permette una comodità in più e che dalla banchina porta in piena sicurezza in tutti i ponti. Lo stand di Guido e suo padre è sempre un’oasi felice.

  • Una birretta? Un panino? Siediti dai…

Si chiacchiera sempre con l’occhio attento a chi passa, a chi si ferma, chi potrebbe essere un potenziale cliente perché è il lavoro che ci accomuna tutti: vogliamo vendere, trovare nuovi fornitori o farci ricordare dai vecchi clienti.

astrati al mets trade 1

A differenza di altre fiere però il mondo della nautica ha un sapore più familiare e con una mentalità più europea.

31st edition of the METS at the Super Yacht Pavillon Stand 10.119 Astrati srl, F.lli Razeto & Casareto and Giuliana Poggi an excellence collaboration .

Risultati immagini per versione inglese

In English

 

The “Diver in a School of Anchovies”  is a sculpture by the artist Giuliana Poggi.

The product design of handles  “Diver in a School of Anchovies”  was developed by Astrati, 3D print services company which scanned the artwork, model as handles and then 3D-printed it with a coating of 24 carat gold.

F.lli Razeto & Casareto has designed it as a handle for double doors in glass or plexiglass.

latuffatrice-astrati-f.llirazetocasareto.jpgThe “Diver in a School of Anchovies” presents the silhouette of a woman who dives into a school of stylized fish, the woman is divided into two parts, creating two ergonomic handles. The artist has created a beautiful Plexiglas panel made in cameo style that gives the impression that the woman dives into a sea.

The “Diver in a School of Anchovies” by Astrati srl and the sculptor Poggi is presented within the path: Art and technology at your fingertips.
Art and Technology at Your Fingertips will be the main theme of F.lli Razeto & Casareto’s stand in the Super Yacht Pavilion at the METS, Super Yacht Pavillon Stand 10.119.

tuffatrice stampa 3d astrati.jpg“Art and technology at your fingertips” sums up very well the story of “Diver in a School of Anchovies”: the “Diver” is born as a work of art and, through technology 4.0, becomes a luxury handle.
Astrati srl has used three-dimensional structured light scanners to detect the work of art by the sculptor Giuliana Poggi (with a definition of the cloud of points that reaches a definition of 0.2 mm). The sculpture presents different undercuts that can make it difficult to create copies with the traditional methods of silicone molds, this problem is solved through the three-dimensional scan of Astrati srl.
From artwork to product design.
After scanning the work, Astrati srl used many three-dimensional modeling programs to realize the product design of the double handle for sliding doors in glass or plexiglass.
We have created several prototypes to arrive at the product agreed with F.lli Razeto & Casareto. Idea of ​​Giangi Casareto his presentation in the illuminated blue panel created by Giuliana Poggi. The company of Sori has therefore indicated to the Astrati srl how to make the first piece exhibited at the fair.
The “Diver in a School of Anchovies” was then printed in 3D with suitable materials and covered in gold leaf by Astrati srl, as the coating on 3D printed materials must be carried out by people skilled in additive technologies.

Together with the “Anchovy counter plunger” they will be presented by the company F.lli Razeto & Casareto the FreeGo Finger Print handles by Karel Ruzicka, a 360° artist, stringed-instrument-maker, musician and designer, are part of the Remix of the FreeGo handle concept design. Fingerprints is also the name of his latest CD.

The FreeGo Damasco, on the other hand, is a Remix by Luca Pizzi of Forgia Pizzi , an Italian artist who chose stainless steel Damascus-forged in an inert oxygen-free atmosphere for his handle, imbuing it with the same robustness and precision as a sword.

The Razeto & Casareto stand in the SYP will also feature the Swim handle which is made exclusively for Majesty Yachts. This is a FreeGo sculpted into flowing lines and inspired by a swimming mermaid. It won a Yacht and Aviation Award in 2018 and is currently nominated for the 2019 German Design Awards.

A Remix of cultures and influences, materials and shapes that puts the lines of luxury products by F.lli Razeto and Casareto on a par with high fashion collections. They are aimed at individuals looking for unique and unique objects that could be defined as full-fledged works of art.


astrati declinazioni d'opera tuffatrice

The 31st METS takes place in Amsterdam between the 13th and 15th of November. The leading trade fair for nautical accessories shows not only the best technologies and components on the market, but more importantly, the new products launched by the sector.

The “Diver in the school of anchovies” is part of the project: “Declinazioni d’opera” by Astrati srl.

31 esima edizione del METS al Super Yacht Pavillon Stand 10.119: Astrati, F.lli Razeto & Casareto e Giuliana Poggi una collaborazione d’eccellenza.

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In Italiano

 

La  “Tuffarice nel banco di acciughe”   è una scultura in ceramica dell’artista Giuliana Poggi.

Il design di prodotto della maniglia la “Tuffatrice nel banco di acciughe” è stato sviluppato da Astrati, azienda di servizi di stampa 3D, che ha scannerizzato l’opera d’arte, l’ha modellata maniglia e poi stampata in 3D con un rivestimento in oro a 24 carati.

latuffatrice-astrati-f.llirazetocasareto.jpgLa F.lli Razeto & Casareto che l’ha pensata come maniglia per porte doppie in vetro o plexiglass.

La   “Tuffarice nel banco di acciughe” presenta la sagoma di una donna che si tuffa in un banco di pesci stilizzati, la donna è divisa in due parti, creando due maniglie ergonomiche. L’artista, Giuliana Poggi, ha creato uno splendido pannello in plexiglas realizzato in stile cameo che dà l’impressione che la donna si tuffi in un mare vivo.

La “Tuffarice nel banco di acciughe” di Astrati srl e della scultrice Poggi è presentata all’interno del percorso: Arte e tecnologia a portata di mano.
Art and Technology at Your Fingertips sarà il filo conduttore dello stand di F.lli Razeto & Casareto nel Super Yacht Pavilion presso il METS, Super Yacht Pavillon Stand 10.119.

Risultati immagini per mets trade 2018“Arte e tecnologia a portata di mano” riassume molto bene la storia della “Tuffarice nel banco di acciughe ”: essa nasce come opera d’arte e, attraverso la tecnologia 4.0 di Astrati srl, diventa maniglia di lusso.

Astrati srl ha utilizzato scanner tridimensionali a luce strutturata per rilevare l’opera d’arte della scultrice Giuliana Poggi (con una definizione della nuvola di punti che arriva a 0,2mm di definizione). La scultura presenta diversi sotto-squadra che possono rendere difficoltosa la creazione di copie con i metodi tradizionali di calchi al silicone.

Dall’opera d’arte al design di prodotto: dopo aver scansionato l’opera Astrati srl ha utilizzato molti programmi di modellazione tridimensionale per realizzare il design di prodotto della doppia maniglia per porte scorrevoli in vetro o plexiglass.

Abbiamo creato diversi prototipi per arrivare al prodotto concordato con la F.lli Razeto & Casareto. Idea di Giangi Casareto la sua presentazione nel pannello blu illuminato creato da Giuliana Poggi. L’azienda di Sori ha quindi indicato alla Astrati srl come realizzare il primo pezzo esposto in fiera.

La   “Tuffarice nel banco di acciughe”  è stata quindi stampata in 3D con materiali idonei e rivestita in foglia d’oro dalla Astrati srl, in quanto il rivestimento su materiali stampati in 3D deve essere effettuata da persone competenti delle tecnologie additive.

 

Assieme alla “Tuffatrice in banco di acciughe” verranno presentate dalla ditta F.lli  Razeto & Casareto le maniglie di FreeGo Finger Print di Karel Ruzicka, artista a 360 °, costruttore di strumenti a corde, musicista e designer, fanno parte del Remix del design concept di FreeGo. Fingerprints è anche il nome del suo ultimo CD.
Il FreeGo Damasco, invece, è un Remix di Luca Pizzi di Forgia Pizzi, un italiano
artista che ha scelto l’acciaio forgiato da Damasco in un’atmosfera inerte e priva di ossigeno per il suo manico, infondendolo con la stessa robustezza e precisione di una spada.
Lo stand Razeto & Casareto nella SYP presenterà anche il manico Swim realizzato
esclusivamente per Majesty Yachts. Questo è un FreeGo scolpito in linee fluide e ispirato a una sirena. Ha vinto uno Yacht and Aviation Award nel 2018 ed è attualmente nominato per il 2019 German Design Awards.

Un Remix di culture e influenze, materiali e forme che mette le linee di prodotti di lusso di F.lli Razeto e Casareto alla pari delle collezioni di alta moda. Si rivolgono a individui alla ricerca di oggetti unici e unici che potrebbero essere definiti come opere d’arte a pieno titolo.

Il 31st METS si svolge ad Amsterdam tra il 13 e il 15 novembre 2018. La fiera leader degli accessori nautici mostra non solo le migliori tecnologie e componenti sul mercato, ma ancora più importante, i nuovi prodotti lanciati dal settore.

astrati declinazioni d'opera tuffatrice

La “tuffatrice in banco di acciughe” fa parte del progetto: “Declinazioni d’opera”di Astrati srl.

 

Dall’Opera d’arte al Design del prodotto- Astrati, 3D solutions

rivista-barche-astrati-2.jpgOrgogliosi di essere sulla rivista Barche del numero di Ottobre con la nostra: “Declinazione d’opera” in collaborazione con l’artista Giuliana Poggi.

La scultura “La Tuffatrice” è stata oggetto di studio da parte di Astrati.

Dopo averla scansionata abbiamo declinato l’opera in oggetti di design.

Perivista-barche-astrati-ottobre.jpgr questa lampada l’artista ha disegnato un bozzetto (matita su carta) di come lei vede declinata la sua opera in lampada. Da qui Astrati ha studiato il design di prodotto per realizzarla funzionante e l’ha realizzata.

La rivista Barche, mensile internazionale della nautica, ha presentato la lampada “Tuffatrice” nel suo numero di Ottobre nella sezione Botique.

Grazie a Barbara Borgonovo.

 

 

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Comparazione tra il reale e i disegni di progetto.

Otam mesh v3.2Siamo in un cantiere navale, il nostro cliente è un produttore custom di parti per la nautica (parliamo di grandi imbarcazioni di un certo livello). Siamo qui perché tutte le volte che da un disegno tecnico si inizia a costruire si entra nella sfera della realtà e la realtà è fatta di compromessi. Compromessi con i materiali che si dilatano, con i cordoli di saldatura, con le vernici e gli stucchi che vanno ad appianare eventuali imperfezioni. Con il mondo che non è un disegno fatto di parallele, angoli retti e superfici piane.

Il confronto tra il reale e il realizzato è un passaggio utile per non incorrere in errore nella realizzazione degli elementi di corredo e un processo collaudato in ambienti dove il costruito non è standardizzato.

Il confronto è realizzato attraverso la scansione tridimensionale secondo la tipologia più idonea. Noi offriamo un servizio di scansione tridimensionale per parti per una superficie massima di 4 metri cubi, parti che possono essere facilmente utilizzate per confronti, per il reverse engineering, la riprogettazione, la produzione di skech, dime e file idonei alla programmazione di macchine a controllo numerico. Per misure superiori possiamo unire più scansioni.

La comparazione del reale è simile al reverse engineering ma serve per un principio opposto: il reverse engineering rileva il reale per ricreare un progetto, mentre la comparazione tra il reale e il progetto mi serve per misurare gli eventuali scostamenti e aggiornare il progetto in corso d’opera.

In altre parole la scansione tridimensionale è un rilievo attraverso il quale abbiamo tutte le misure di un oggetto o di una parte di un ambiente con una maglia che va da 0,2 mm ai 2 mm. Teniamo conto che una tac medica si aggira mediamente a una precisione attorno a 1 mm.

Nel momento che il cliente chiama Astrati le possibilità sono:

  • se l’oggetto può essere trasportato il cliente lo porta (o lo spedisce) nel nostro ufficio di Via di Canneto il lungo 23/1 a Genova.
  • Se l’oggetto è intrasportabile andiamo noi al cliente

Il tempo di acquisizione comprende: una prima parte di preparazione dell’oggetto, di studio del percorso di acquisizione e infine l’acquisizione vera e propria.

Una volta acquisito l’oggetto viene ripulito e creato una superficie.

A questo punto Astrati può:

– Consegnare un STL

– trasformare il file facendo un vero e proprio reverse e quindi ricostruendo un progetto (formati .step o .igs)

– Fare delle comparazioni con dei disegni esistenti segnalando le incongruenze

Aggiornare i disegni di progetto.

I nostri clienti hanno utilizzato i nostri servizi per:

  • colloquiare con progettisti e/o committenti distanti geograficamente
  • validare i disegni costruttivi dopo la costruzione per non amplificare eventuali errori e non dover rifare o retificare le lavorazioni. (esempio la posizione di alcuni elementi di coperta costruiti su misura per le imbarcazioni).
  • a scopo assicurativo
  • utilizzando i disegni presi dalla scansione come base per nuovi progetti.

Finiamo la scansione, la barca è a pois argento e nero.

Torniamo in ufficio con la nostra attrezzatura e elaboriamo il file. Dopo qualche giorno consegnamo il referto: lo scostamento c’è ed è evidenziato dalla differenza cromatica: aggiorniamo i disegni di progetto: il cliente costruirà i suoi elementi custom su dei disegni corretti al millimetro!

Astrati, progettazione e scansione tridimensionale è al Salone di Monaco Yacht Show, se siete interessati ad incontrarci mandate una mail a.musso@astrati.eu