Arriva in ufficio un ragazzo alto che di mestiere fa il corniciaio.
- Il cliente vuole questa cornice, sono andato a cercare lo stucco che più gli si avvicinava ma niente. Il più vicino è questo.
E tira fuori dalla tasca uno stucco grande quanto una scatola di caramelle con riccioli e palmetta color legno.
- Ma non va bene. Se vi do la foto me lo potete fare uguale?
- Certo, quanto deve essere grande?
- 15cm per 15 cm. Poi deve essere stuccato e ricoperto con foglia d’oro.
- Va bene, per quando ti serve?
- Il prima possibile, naturalmente.
Naturalmente.
- Il materiale che utilizzate si può piegare?
- Piegare?
- Magari scaldandolo.
- Perché?
- Perché il dislivello della cornice tra il toro e la sguscia è molto pronunciato.
- Quindi? Chiedo io
- Quindi vuol dire che c’è uno scalino, che la superficie della cornice non è piatta. Mi spiega Enrico che nella sua gioventù ha fatto anche lo stucchino e il doratore.
- Ma perché devi fare una cosa così complicata? Chiedo io.
- Per il dislivello. Dice il corniciaio.
- Ma scusa, se ci porti il profilo della cornice o la misura, ti facciamo noi il dislivello giusto. Rispondo.
- Volete dire che potete farmi non solo il rilievo ma anche l’alloggiamento per la cornice? Chiede.
- Facciamo 3D! Rispondiamo io ed Enrico.
Ci mettiamo d’accordo che gli mandiamo il primo disegno per il giorno seguente.
Enrico si mette all’opera.
- Lo fai con Fusion?
- Non è il programma adatto, ne servono altri per la modellazione libera. Fusion arriva fino a un certo punto e per la modellazione di questa cornice non è il programma giusto.
Sono sempre affascinata e sbalordita dalla quantità di programmi che riesce a usare Enrico. E tutti ad un livello professionale.
C’è chi sa decine di lingue e chi conosce decine di programmi…
Il giorno dopo la prima bozza (parziale) è stata spedita al corniciaio. Lui, via whatsapp, risponde che non riesce a capire come è girata: Enrico ne mette subito una porzione in stampa.
Facciamo 2 prove di stampa e due revisioni insieme al corniciaio. Dopo una piccola gara tra noi 3 su chi nota la differenza… una sorta di quiz tra la cornice in foto e il progetto stampato. Gioco che ha apportato qualche nuova modifica. Alla fine reputiamo il lavoro perfetto.
- Di che colore lo stampate?
Le prove le avevamo fatte in blu (perché lo avevamo usato per il prototipo di smart pipe).
- Se vuoi bianca.
- Il materiale?
- ABS?
- Perfetto. Quando saranno pronte?
- Tra due giorni, salvo problemi.
- Allora a tra due giorni.
Uno dei punti di forza di questa tecnica è che il disegno è stato fatto per una parte e poi duplicato a specchio (quindi è perfettamente simmetrico), inoltre il disegno rimane in archivio per eventuali stampe o modifiche.
- Me la mandi una foto della cornice ultimata?
- Stuccata e con foglia d’oro?
- Certo.
Visto il risultato anche in plastica senza doratura non è male. Una cornice barocca in plastica color fosforescente? Bisogna solo pensare a cosa metterci dentro.
Hai bisogno di una cornice su misura o di uno stucco o un elemento di arredo che non si trova più?
Chiama Astrati!
Una risposta a "Stucco e cornici Astrati."